
CiaoMuseo
Servizi
Via Francesco Pierelli 53, Senigallia, 60019 AN
P. IVA: 02966750420

Ciao, sono Alessandra
Mi occupo di Digital Marketing da + di 10 anni all'interno di diversi Istituti Culturali. Sono specializzata in sviluppo di strategia digital, networking e campagne con creator local ed ho una passione smodata per le NewsLetter. Le percepisco, e quindi sviluppo, come delle vere e proprie Lettere che inviamo al nostro pubblico.
Ho studiato Lettere all'Università di Bologna, poi ho concluso una magistrale in Museologia all'Università di Liegi (in Belgio) e sono tornata in Italia per un Master in Management delle Risorse Artistiche e Culturali alla sede di Roma della IULM. Attualmente lavoro presso il laboratorio di digitalizzazione del patrimonio culturale dell'Università Politecnica delle Marche, precisamente presso il Dipartimento di Ingegneria Edile, Civile ed Architettura.
Parlo 3 lingue, oltre l'italiano: inglese, francese e spagnolo. Ed amo anche le culture di questi paesi, avendoci vissuto!
La mia storia
Quando mi chiedono "E tu cosa fai nella vita?" io rispondo "Sono una museologa!" poi, a seconda della faccia che fa il mio interlocutore, lo ripeto scandendo meglio le sillabe "MU-SEO-LO-GA." Sì, hai sentito bene, non musicologa o chissà cos'altro. Siccome in Italia una laurea così non esisteva mi sono dovuta spostare all'estero, in Belgio, per approfondire tutto ciò che un museo fa e dovrebbe fare.
Mi sono quindi formata nel mondo museale francese ed ora sono tornata in Italia per cercare di smuovere le acque - si fa per dire eh -anche qui da noi. Ora vivo a Senigallia, nella Marche. Una città non troppo caotica che mi permette di vivere vicino al mare e di spostarmi verso le grandi città quando c'è la necessità.
Per il mio "work balance" è a dir poco fondamentale poter fare una passeggiata lungomare dopo, o prima, una lunga giornata passata seduta alla scrivania!
Scrivimi e ti risponderò ASAP
Sono sempre felice di ricevere nuove idee, spunti e proposte di collaborazioni. Credo nel lavoro di squadra e sono aperta al cambiamento.
Come il boccino d'oro!
Io invece sono Aurora
Sono una professionista nel settore museale, con competenze in Social Media, Educazione museale e Arti visive. Laureata in Didattica dell'Arte e Mediazione Culturale all’Accademia di Belle Arti di Bologna, dove ho maturato esperienza nel settore museale, sviluppando competenze in educazione, comunicazione e organizzazione eventi. La mia formazione triennale all'Accademia di Belle Arti di Urbino in Nuove Tecnologie dell'Arte mi permette di integrare strumenti digitali innovativi nella valorizzazione del patrimonio culturale. Nel 2025 terminerò (🤞🏻) il Master di I livello in Economia e Management dei Beni Culturali a Bologna.
Negli ultimi anni mi sono avvicinata sempre di più all’ambito dell’accessibilità, l’esperienza al Museo Omero di Ancona, i corsi di formazione e il confronto costante con esperti del settore, mi hanno permesso di sviluppare un approccio creativo alla comunicazione, cercando soluzioni inclusive ai contenuti.
Mi piace utilizzare i social per avvicinare le persone alla cultura. Per questo, scelgo un linguaggio semplice, lontano dal “burocratese”.

La mia storia
Ciao sono Aurora, una narrastorie con un debole per l'arte e le nuove tecnologie. Negli anni ho creato un mix di competenze apparentemente lontane tra loro, un pò come la pizza con la cioccolata (per non citare un famoso brand di crema spalmabile alle nocciole) che al primo morso ad occhi chiusi esclami “mica male”.
Gli studi? Tutti trascorsi nel magico mondo delle accademie di belle arti, e ogni volta che lo dicevo seguiva l’esclamazione: “ma allora sai disegnare”. Beh, devo sfatare questo mito: non tutti gli studenti delle accademie sanno disegnare, per questo mi sono dedicata alla fotografia, al video, alla grafica e alla scrittura. Un’ottima alternativa alle scarse doti in disegno dal vero.
Già da bambina raccontavo storie: ai personaggi dei libri pop-up, che a forza di usarli perdevano pezzi; alla maestra nei “temi” sui fogli protocollo piegati a metà; e a tutti quelli che dovevano sorbirsi i reportage di 36 foto scattati con la macchinetta usa e getta durante la gita all’acquario. Ad oggi, ho aggiornato gli strumenti ma i racconti continuo a farli.
Mi piace il linguaggio “semplice” senza fiocchi, perchè diciamocelo... quelli stanno meglio sui vestiti e i pacchetti regalo.